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PREPOS SICILIA

 

Premi Sikelè, sabato cerimonia al palazzo dei “Filippini”

 

 

 

 

Si svolgerà il 20 novembre, alle ore 18 presso l’ex collegio dei Filippini la cerimonia del  Premio “Sikelé”. Le statuette saranno attribuite a personalità ed istituzioni del territorio agrigentino  attestatesi ai più alti livelli nei settori culturale, civile, sportivo ed imprenditoriale. Il Premio “Sikelè”, giunto alla sua 12^ edizione, fra i più ampi consensi istituzionali e con un Albo d’Oro di prestigio, è ideato ed organizzato dall’Aics di Agrigento.Il simbolo del Premio è la riproduzione in terracotta di un busto femminile d’epoca greca, raffigurante la mitologica, divina Sikelé, da cui prese il nome la Sicilia.La serata prevede vari momenti di spettacolo a cura di premiati e di ospiti d’onore (fra questi ultimi il noto attore, cantante e musicista folklorico Nené Sciortino ed il rinomato duo “Kontakté” di musica jazz e d’avanguardia, composto dai Maestri Filippo Portera e Sandro Sciarratta).Questi i premiati dell’edizione 2010: Lillo Argento, Carriera Sportiva; Pino Bruno Giordano, Letteratura; Maria Castronovo Fanara, Promozione Sociale; Paolo Fiorentino, Scienza; Alfonso Lo Cascio, Premio Speciale Sikelé; Salvatore Nocera, Spettacolo; Michele Rametta, Arte; Maria Rita Savitteri, Comunicazione Televisiva; Mario Scaglia, Tradizioni Popolari; Giuseppe Sclafani, Promozione Sportiva; Luisa Trenta Musso, Critica e Saggistica.

 

Salvatore Nocera, premio Sikelé 2010 per lo spettacolo. Motivazioni della giuria.

Per la sua alta missione umana e professionale del “dedicarsi” all’altro  che ha sempre contrassegnato e qualificato il suo impegno di Medico e di Artista, attraverso attività di espressione e comunicazione  corporea, di prevenzione “aperta” multigenerazionale dei disagi mentali e comportamentali, di laboratori teatrali formativi per insegnanti di sostegno, di “stages” per disabili, disagiati e detenuti, al fine di additare e privilegiare sempre, dovunque e comunque, il “valore dell’altro” come presupposto fondamentale  e inalienabile indipendentemente da potenzialità, pregiudizi, situazioni e ruoli sociali, portando avanti questa missione con competenza sanitaria e straordinaria ecletticità di autore, interprete e registra polivalente ed istrionico, appassionato ed affabulante, che da tempo ha offerto il suo estro anche a Dio in un profondo cammino di conversione.