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CARTA SERVIZI

ALLOGGIO SOCIALE PER ADULTI IN DIFFICOLTA’

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PREMESSA-

 

Struttura residenziale che offre una risposta temporanea alle esigenze abitative e di accoglienza delle persone con difficoltà di carattere sociale, nel rispetto dei principi dettati dalla legge 328/2000 e L:R: 20 del 2002 e regolamento attuativo del 2004, prive di sostegno familiare o per le quali la permanenza nel nucleo familiare sia valutata temporaneamente o permanentemente impossibile o contrastante con il progetto individuale.

Essa ha lo scopo di offrire alle persone che si trovano in situazioni di difficoltà, di bisogno, di svantaggio sociale o familiare, un periodo limitato di ospitalità di un periodo variabile da pochi giorni a sei mesi, durante il quale la persona, in autogestione, abbia la possibilità di reinserimento adeguato nel contesto sociale, offrendo loro gli strumenti utili per migliorare le proprie condizioni di disagio, migliorare la qualità della loro vita ed avere i mezzi necessari per essere reinseriti in un contesto sociale adeguato.

 

  PRINCIPI  FONDAMENTALI:

 

I servizi offerti sono animati, sia nei rapporti all’interno che nei rapporti con l’esterno, dai seguenti valori  e principi:

 

-         Rispetto della dignità ed uguaglianza senza alcuna distinzione degli ospiti;

-         Rispetto assoluto della libertà personale;

-         Equità nell’erogazione del servizio

 

DESCRIZIONE DELLA STRUTTURA

 

UNITA’ IMMOBILIARE

 

La struttura abitativa è sita in Tolentino in Via Pasubio 13 ed è costituita da una unità abitativa autonoma, come da allegata piantina, composta da:

 

-         Al piano terra ingresso autonomo e corridoio

-         Al primo piano si trovano gli spazi comuni, il soggiorno arredato con mobile, tavolo, sedie, divano e televisione e la cucina completa di elettrodomestici frigorifero, forno, cucina, lavastoviglie, e fornita di tutta l’utensileria necessaria per la preparazione del vitto, pentole, piatti, bicchieri, tazze, e posate;

-         n. 1 salone suddiviso in due stanze, da adibire a colloqui e riunioni svolti dall’associazione.

-         Al secondo piano si trovano:

                 -Una camera singola arredata di letto, armadio, comodino, tavolo uso scrivania e sedia

                 -Una camera doppia con bagno interno, completamente arredata di letti, armadio comò,

                    comodini 

-              -Un bagno completo di vasca da bagno

-         N. 1 Camera a disposizione dell’associazione.

          

-         Al piano terra si trova un garage di  mq 22,75 da  utilizzare come deposito e lavanderia.

 

PERSONALE.

 

-L’associazione Prepos ha il diritto di nominare un operatore che vigila sull’osservanza della legge e sul regolamento interno della casa e sul rispetto dei principi di corretta amministrazione ed adeguatezza dell’assetto organizzativo, diritto di poter accedere e procedere anche individualmente in qualsiasi momento ad atti di ispezione e controllo.

 

- L’associazione Prepos indica ed effettua chiamate di personale ausiliario per la collaborazione della pulizia della casa  con cadenza fissa settimanale

 

 

ART. 1 – I SERVIZI OFFERTI

 

-     Alloggio in camera singola o doppia, con a disposizione spazi comuni  del soggiorno e  

             Cucina con possibilità di preparazione dei cibi in autogestione.

 

-         Messa a disposizione di tutta l’utensileria necessaria  per la preparazione del vitto, ( pentole piatti, posateria, bicchieri ecc,) arredamento completo della cucina ( Forno, cucina, lavastoviglie, frigorifero ecc.) arredamento soggiorno ( mobile, divano, tavolo, sedie, televisione). Arredamento completo della camera ( armadio, letto, comodino ) e della biancheria necessaria per il letto ( lenzuola e coperte).

 

-         Servizi di counseling relazionale, coaching, orientamento, inserimento lavorativo incontri di lavoro,ecc. effettuato da personale  qualificato che opera all’interno dell’associazione  Prepos che svolgerà  a seconda della tipologia e le caratteristiche dell’ospite ed in base al Programma Educativo Individualizzato ed in rete con il servizio di invio.                                         Inoltre, a richiesta,  ove si ritenga utile  per un miglior percorso, si possono svolgere anche interventi rivolti alle famiglia.

 

 

ART. 2 -FINALITA’ DEL SERVIZIO:

 

Il servizio in completa autogestione è rivolto a donne che si trovino:

 

·        In difficoltà e che, all’interno della famiglia o sole, vivano in condizioni di oggettivo disagio sociale tale da richiedere l’accoglimento in strutture residenziali.

·        Che hanno necessità di soggiornare per un periodo di tempo in un ambiente diverso dal loro  per superare un momento di particolare difficoltà.

·        Che si trovino in situazione di grave disagio economico ed a rischio di esclusione sociale

·        Che  per la loro crescita personale e per il loro benessere psico-fisico hanno necessità di interventi di orientamento, di interventi educativi , di reinserimento lavorativo e di interventi di counseling secondo il modello di prevenire è possibile.

·        Che si trovino in situazioni di difficoltà ed a cui viene proposta una possibilità di miglioramento del loro stile di vita relazionale, sociale, economico e morale.

 

Dopo l’ascolto delle difficoltà che la persona manifesta e degli ostacoli incontrati nel corso della sua vita, l’accoglienza verterà sui copioni di comportamento ripetitivi che hanno impedito uno sviluppo delle potenzialità della persona e sull’impegno nel superare i personali limiti dipendenti dalla volontà in ordine alle seguenti macro-aree:

 

1)      disorganizzazione e mancanza di senso di responsabilità;

2)      reattività non gestita o eccesso di aggressività;

3)      eccesso di spinta all’affermazione personale, mancanza di concretezza e continuo cambiamento di progetti e di idee;

4)      volubilità ed inclinazioni verso varie forme di vizio;

5)      pigrizia indolenza e demotivazione;

6)      introversione, rassegnazione e rinuncia;

7)      dipendenza da altri, infantilismo, condiscendenza e complicità.

A seguito del rifiuto della presa di coscienza e di segnali di modificazione anche minima dei copioni, l’accoglienza è interrotta.

Le  valutazioni di accoglienza , del tempo di permanenza nella struttura ( massimo 6 mesi) e del programma da svolgere,  saranno effettuati dallo staff dell’associazione di Prepos.

L’accoglienza nell’alloggio è concordata con il responsabile della struttura.

 

 

REGOLAMENTO DEL SOGGIORNO ALL’INTERNO DELL’ABITAZIONE

 

Relazioni fra gli ospiti: Si propone uno stile familiare di accoglienza e di crescita personale, curando in modo particolare le relazioni tra gli ospiti.

Ogni ospite, dunque, deve considerarsi membro appartenente ad un nucleo e come tale rispettare tutti gli altri ospiti, oltre che gli eventuali operatori.

Si richiede inoltre il rispetto del progetto di intervento formulato in accordo con i responsabili della formazione e dei servizi competenti.

 

Accoglienza: per la casa alloggio, significa essere disponibile ad accogliere l’altro, a prendersi cura dell’altro, se necessario con particolari disposizioni etiche come il saper cogliere nel volto e nella parola dell’altro, la sua domanda di aiuto ed essere attenti a rispondere a questo appello.

Per rispondere a questa domanda necessita, ove si ritenga necessario, di operatori competenti, legittimati ad intervenire affiancando e dando supporto all’ospite al fine del raggiungimento degli obiettivi prefissati anche come figura di riferimento nella quotidianità, pur mantenendo l’ospite una figura di totale autonomia.

 

Autogestione: La permanenza nella casa è in completa autogestione e nel rispetto delle attrezzature e mobilio messo a disposizione nella casa nonché delle cose di proprietà dell’altro ospite.

 

Diritti e Doveri:

·        Ogni ospite è tenuto a curare con attenzione l’igiene personale e mantenere i condizione di ordine e pulizie la propria camera. La pulizia dei locali comuni e la preparazione dei pasti dovranno essere svolti dagli stessi ospiti, alternandosi tra di loro a turno.

·        Ogni ospite dovrà provvedere al lavaggio dei propri indumenti personali.

·        Non sono tollerati , pena l’espulsione dalla casa, comportamenti che possano arrecare danni fisici o psicologici nei confronti degli altri ospiti.

·        Ogni ospite è tenuto al rispetto degli orari che vengono comunicati al momento dell’inserimento. Le uscite straordinarie ed i pernottamenti all’esterno della struttura, devono essere comunicati e concordati preventivamente.

·        Gli ospiti sono tenuti a partecipare al programma formativo proposto e come comunicato al momento del colloquio iniziale.

·        Vietato l’uso di sostanze alcoliche e di stupefacenti e non è possibile fumare all’interno della casa. Gli ospiti possono ricevere telefonate durante le ore diurne ma non possono effettuare telefonate se non autorizzate.

·        Possono usare i cellulari purchè non rechino disturbi agli altri così come l’utilizzo del computer.

·        E’ vietato l’accesso alla casa di persone non autorizzate. Casi particolari solo per persone autorizzate

·         La spese per l’acquisto del vitto sono in gestione propria, mentre per le spese generali (attrezzature da cucina, lenzuola, coperte e materiale per pulizie) sono a disposizione nella casa e saranno concordate con i servizi di competenza.

·        Il materiale ed il vestiario personale introdotto al momento dell’inserimento, sarà sottoposto a supervisione del personale incaricato.

·        Eventuali lamentele, osservazioni e suggerimenti, nei confronti dei servizi della casa potranno essere riportati e discussi con il responsabile della struttura.

·        La permanenza nella casa è vincolata al rispetto delle norme ed alla condivisione degli obiettivi del progetto individuale. In caso di mancanza, l’ospite ed il servizio competente verranno avvisati del rischio di allontanamento dalla casa.

 

 

                                                    MODALITA’ APPLICATIVE

 

SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO

 

Individuazione dell’intervento: Inteso come riconoscimento dell’unicità di ogni persona, come sforzo per una interpretazione accurata  e non generica del comportamento della persona presa in carico, stimolando l’impegno alla crescita della persona, l’impegno nella verifica costante dell’evoluzione dei suoi bisogni in un’ottica di promozione dell’autodeterminazione, di acquisizione di nuove capacità di affrontare la realtà attraverso la capacità di scelta.

 

Riservatezza: Saranno garantite la riservatezza delle notizie che possono riguardare la privacy di ogni ospite, nella capacità di discernimento di ciò che si riterrà utile e necessario comunicare per meglio effettuare un lavoro integrato tra professionisti , adibiti al settore educativo/ formativo, del

Pubblico e del privato.

 

Presentazione del servizio: Nell’abitazione viene offerto alloggio come servizio base con possibilità di somministrazione del vitto in forma autonoma e di attivazione di percorsi educativi formativi, sempre previo incontro con i servizi di competenza che hanno provveduto all’invio dell’utente.

 

Chi ha diritto al servizio: Ragazze, donne per un numero  massino di 3 .autosufficienti con un bisogno immediato e temporaneo di ospitalità, per le quali l’accoglienza temporanea risulti funzionale all’attivazione di un progetto di crescita e di autonomia.

 

Chi opera nel servizio: Il servizio per garantire l’attuazione del piano educativo opera con figure professionali qualificate e competenti che fanno parte dell’associazione Prepos e rispettano il codice deontologico dei Counselors professionisti che si adoperano affinché si istauri una collaborazione attiva ed utile al miglioramento della persona e favorire il suo inserimento, in piena autonomia nella vita sociale.

 

Durata del servizio: La durata della permanenza viene concordata e valutata dall’equipe direttiva in collaborazione con i servizi pubblici/privati competenti che hanno in carico il caso e lo stesso utente ospite che si trova all’interno del progetto educativo a seconda degli individuali bisogni per un periodo massimo di 6 mesi.

 

Domanda di ammissione:

La richiesta di ammissione può avvenire dai servizi socio-assistenziali di competenza e da parte di professionisti che operano nel settore educativo, sempre previa richiesta di inserimento del soggetto, tramite la scheda di ammissione  e l’ospite dovrà essere in possesso dei seguenti documenti personali:

-         Carta d’identità

-         Tessera sanitaria

-TIPOLOGIA DI UTENZA:

 

 - Utenti  Servizi Sociali

 -  Privati cittadini

 

- RICHIESTA DI INSERIMENTO: Il responsabile della struttura riceve la richiesta di inserimento che può avvenire:

 

- Da parte dei servizi pubblici competenti

- Da parte di professionisti che operano nel settore educativo/Formativo

- Da parte di singoli utenti.

 

COLLEGAMENTO IN RETE CON I SERVIZI TERRITORIALI:

 

In caso di utenza segnalata o contrattata con i  servizi pubblici, il responsabile si attiverà per effettuare un incontro con il servizio di invio competente.  L’incontro deve servire sia per la conoscenza del Programma Educativo Individualizzato dell’utente e per svolgere un lavoro in collaborazione ed in rete con i servizi competenti. All’incontro è necessaria la presenza dell’utente, in modo tale che ci sia la conoscenza e la disponibilità alla partecipazione. Verranno definite le prestazioni aggiuntive e la durata ( di norma non superiore a 6 mesi) con programma individuale, gli interventi ed i costi da sostenere per ogni singolo caso.

Sulle basi delle conoscenze acquisite, il responsabile della struttura verifica la disponibilità del servizio ad accogliere l’utente. In caso negativo verrà motivata la mancata disponibilità, in caso positivo si comunica la disponibilità all’accoglienza e si ufficializza la situazione. La rete di collegamento con i servizi competenti  sarà messa in atto sia all’inizio che al termine del programma.

Durante la permanenza, se la persona,  per la quale è stato predisposto un programma, non manifesta la volontà di voler  migliorare o modificare il copione di disagio da non permettergli lo sviluppo le proprie risorse ed il rifiuto della presa di coscienza ( come specificato nell’art. 2 - finalità del servizio), si può interrompere il periodo di accoglienza.

In ogni caso lo Staff di prepos ha autonomia operativa rispetto ai servizi in particolare nel caso di inserimento di persone inviate da circuiti differenti al servizio.

 

- In caso di incidenti, malattie o ricoveri ospedalieri riguardanti gli ospiti, se ne dà comunicazione al servizio competente

 

DA PARTE DI PROFESSIONISTI:

 

In caso di segnalazione da parte di professionisti, si effettuerà un incontro con la persona interessata, per portarla a conoscenza del percorso e per avere la disponibilità alla partecipazione,  in cui verranno definiti programma, interventi da effettuare e costi da sostenere, con le stesse modalità specificate al precedente punto.

 

 

DA PARTE DI SINGOLI UTENTI:

La richiesta di accoglienza presentata da singole persone che desiderino intraprendere un percorso con le finalità previste sempre nell’art. 2, verrà valutata di volta in volta dallo staff dell’associazione di Prepos a seconda delle necessità che vengono individuate in fase di colloquio e stabilite poi in base alla tipologia di personalità dell’utente. Si stabiliranno anche le modalità di intervento, le risorse ed i costi da sostenere.  

 

 

FONDI

 

FINANZIAMENTI E SOSTEGNI:

 

L’alloggio messo a disposizione può ricevere sostegni e proventi da:

 

-    Rette pubbliche

-         Donazioni

-         Attività Promozionali finalizzate per la gestione dell’attività

-         Pagamento da parte di privati ( tipo albergo)

 

 

AMMONTARE DELLE RETTE E MODALITA’ DI CORRESPONSIONE

 

La quota per il costo del solo servizio dell’alloggio è attualmente stabilita è la seguente:

 

-         Ospite in camera singola euro 35,00  giornaliero. Settimanale ( 7 gg.) euro 200,00

-          Mensile euro 700,00

 

-         Ospite camera doppia  euro 25,00 giornaliero. Settimanale ( 7 gg.) euro 150,00

      -     Mensile euro 500,00

 

Se verrà stabilito in forma mensile, il versamento della quota relativo ai primi due mesi, dovrà essere effettuato prima dell’ingresso dell’ospite, i successivi entro la prima decade del mese, tramite bonifico bancario da eseguire presso la Banca delle Marche sede di Tolentino sul conto corrente n. 16968 intestato all’associazione di Promozione Sociale PREPOS “ Prevenire è Possibile” di Tolentino.

Caso contrario al termine del mese, si inviterà l’ospite a lasciare l’appartamento.

In ogni caso gli importi sopra descritti potranno subire delle variazioni a seconda delle disponibilità e delle necessità delle singole persone e delle situazioni che potrebbero presentarsi.

 

 

SERVIZIO DI INTERVENTO FORMATIVO:

 

Per le situazioni dove si richiedano interventi educativi/formativi  svolti da figure che possono accompagnare la persona durante questo periodo di passaggio per il futuro inserimento nella società, si dovrà formulare richiesta  come specificato nel punto precedente riguardante la richiesta di inserimento con la specifica dell’intervento.

 

Le  quote spettanti possono variare a seconda :

 

-della figura professionale di competenza: operatori/ counselors, consulenti, supervisori ;

 -della tipologia di intervento formativo: Colloqui di counseling, Orientamento, inserimento lavorativo, incontri di lavoro,  incontri con i familiari ecc.

-  tempi di svolgimento: mediamente ore 10/15 settimanali ( diurne), supervisore 2 volte al mese

 

Importi orari a partire da un minimo di euro 35,00 di quota oraria e verranno stabiliti di volta in volta con le relative modalità di pagamento all’inizio dell’intervento a seconda della tipologia e  delle necessità che si dovessero presentare.